Guida all’immagine Open Graph: cos’è, come funziona e perché è importante per ottimizzare la condivisione dei tuoi link sui social.
Quando condividi un link su Facebook, WhatsApp o LinkedIn, ti sei mai chiesto come mai alcune anteprime sono accattivanti mentre altre sembrano incomplete o disordinate? La risposta è spesso una sola: l'immagine Open Graph.
Cosa significa "Open Graph"?
Il protocollo Open Graph è stato sviluppato da Facebook per migliorare il modo in cui i contenuti web appaiono quando vengono condivisi sui social network. Utilizzando dei meta tag HTML, i siti web possono "suggerire" ai social come mostrare i propri contenuti: titolo, descrizione, URL e, ovviamente, l'immagine.
Cos’è un’immagine Open Graph?
L’immagine Open Graph è la miniatura (thumbnail) che appare accanto al link quando questo viene condiviso. È il primo elemento visivo che l’utente vede e spesso, anche l’unico. Un’immagine ben progettata può aumentare notevolmente:
- il numero di clic su un post,
- la condivisione del contenuto,
- la credibilità del sito web.
Dimensioni consigliate
Per ottenere un risultato ottimale, le dimensioni consigliate da Facebook e dagli altri social sono:
- 1200 x 630 pixel
- Formato JPG o PNG
- Peso sotto i 5MB
- Rapporto 1.91:1
È importante anche tenere presente il "safe area": ovvero una zona centrale dove mettere testi o loghi, per evitare che vengano tagliati su dispositivi mobili la dimensione ottimale per identificare quest'area è 630x630 pixel da posizionare a centro dell'immagine 1200x630px
Perché è importante?
L’immagine Open Graph è più di un tocco estetico: è un fattore strategico. Ecco perché:
- 🔍 Maggiore visibilità nei feed social
- 🧠 Impatto visivo immediato
- 📈 Aumento del CTR (Click Through Rate)
- 🤳 Controllo del tuo brand, anche fuori dal tuo sito
Conclusione
Se vuoi che i tuoi contenuti spicchino nel mare dei social, non trascurare l’immagine Open Graph. È una piccola azione che può fare una grande differenza nella percezione del tuo brand online.